Rizzi (Corte Conti): voracità finanziaria della Regione su CVA

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La società usata come "salvadanaio per sostenere finanziariamente il Casinò"

Rizzi-robertoAOSTA. La Regione ha agito con «voracità finanziaria» nei confronti della Compagnia Valdostana delle Acque nonostante la prospettiva della quotazione in borsa la società. Lo ha detto il procuratore della Corte dei Conti della Valle d'Aosta Roberto Rizzi intervenendo questa mattina alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2018.

Un comportamento che «sorprende», ha detto Rizzi, perché la Regione «essendo al vertice della filiera societaria di controllo, dovrebbe massimamente adoperarsi per evitare che i continui prelievi delle riserve straordinarie e distribuzioni degli utili di esercizio possano deteriorare la robustezza finanziaria della controllata».

La CVA, ha anche detto il procuratore, «ha rappresentato un salvadanaio sorprendente pingue dal quale è stato attinto per sostenere finanziariamente il Casinò».

 

E.G.