SAINT-VINCENT. Legambiente chiede al governo regionale di «rivedere con urgenza» la decisione di istituire a Saint-Vincent un'area per l'addestramento dei cani da caccia.
«La zona prescelta - sottolinea il Circolo della Valle d'Aosta presieduto da Denis Buttol - è un'area vocata all'agricoltura e al turismo» e un'area per allenare cani alla caccia «presenta criticità tali da richiedere un necessario processo di condivisione con la popolazione mentre in questo caso sembra che la scelta sia stata operata senza che nessuno ne sapesse nulla, nella più totale segretezza. Sostiene di esserne all'oscuro persino la locale sezione venatoria».
In più «nonostante il 29 marzo appena trascorso ci sia stata una riunione della Consulta venatoria, nulla di tutto ciò» è emerso. «Una vergogna - accusa il Circolo -. L'unica cosa che ci appare chiara è che una tale deliberazione assolve solo a dinamiche di favori pre-elettorali».
E.G.