Firmato in Questura ad Aosta il protocollo per il progetto "SOS Sordi"

 

Il questore Spinello (a destra) con i rappresentanti dell'ENS


AOSTA. E' stato firmato ieri negli uffici della Questura di Aosta il protocollo d'intesa che rinnova il progetto "SOS Sordi", nato per facilitare l'accesso ai servizi di emergenza da parte di tutti i cittadini non udenti.

Come spiega proprio la Questura, questo protocollo prevede l’utilizzo di un’applicazione per smartphone e tablet, ideata dall’Ente Nazionale Sordi in sinergia con il Ministero dell’Interno, che consente alla persona sorda di inviare richieste di emergenza alle sale operative delle Questure tramite l’invio di una mail. Questa soluzione consente l’abbattimento delle barriere della comunicazione e di conseguenza assicura l'accessibilità ai servizi di emergenza e l’autonomia degli utenti.

 

redazione

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