AOSTA. L'assessorato regionale ai Trasporti interviene dopo le polemiche sugli investimenti sulla ferrovia valdostana e, in particolare, sull'eliminazione dei passaggi a livello e sulla legge regionale sui trasporti.
Per quanto riguarda i primi, in una nota l'assessorato ricorda che «la Regione ha già promosso un intervento, realizzato tra il 2005 ed il 2008, con il quale sono stati utilizzati 2 milioni 100 mila euro di fondi statali FAS e altre risorse regionali per la soppressione di 11 attraversamenti. I 40 milioni che sono stati stanziati con la finanziaria dello Stato per il 2007 erano invece prevalentemente dedicati alla realizzazione della lunetta di Chivasso; questo progetto, che sconta l’avversità da parte della comunità chivassese ed è tuttora sospeso in attesa di un parere urbanistico sul territorio piemontese, è stato definanziato e spostato nella programmazione nazionale futura».
Quanto alla legge regionale sui trasporti, l'assessorato sottolinea che questa «non individua interventi sui passaggi a livello» e che comunque «non è stata abbandonata ma, al contrario, è stata elaborata».
Infine un accenno ai bimodali: il finanziamento per il loro acquisto è «di natura ancora diversa: si tratta di fondi nazionali per lo sviluppo e la coesione (FSC) e di un finanziamento istituito con il decreto del fare».
«Gli interventi sul sistema ferroviario richiedono tempi lunghi e una programmazione stabile e razionale, e vanno seguiti con costanza a tutti i livelli, senza mescolare le varie iniziative», conclude l'assessorato.
Elena Giovinazzo