Visite guidate, mostre, riflessioni con gli studenti per ricordare le vittime dell'Olocausto e delle foibe
AOSTA. Sarà inaugurata oggi pomeriggio alle 17.30 la mostra "Auschwitz: sguardi dalla generazione della postmemoria" allestita nella Biblioteca regionale di Aosta.
A proporla, in vista della Giorno della Memoria, sono gli studenti del Liceo classico, artistico e musicale a seguito della partecipazione lo scorso anno al Treno della Memoria (che sarà riproposto a nel mese di marzo).
L'esposizione, aperta fino al 31 gennaio, rappresenta la prima di una serie di iniziative organizzate da e per gli studenti e le scuole insieme all'Amministrazione regionale per celebrare il 27 gennaio, la data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz scelta come ricorrenza per ricordare le vittime dell'Olocausto, e il 10 febbraio, Giorno del Ricordo dedicato alle vittime delle foibe.
In particolare l'assessorato regionale dell'istruzione e cultura, insieme al Consiglio Valle, ha previsto di coinvolgere gli studenti delle scuole materne, medie e superiori valdostane in diversi eventi che includono attività di sensibilizzazione, letture, visite guidate e la visione di documentari e di due film che, con stili molto diversi tra loro, raccontano l'Olocausto e della prigionia nei lager: "La vita è bella" e "Schindler's list". Per gli studenti delle classi quinte delle scuole superiori sarà inoltre riproposto il viaggio al monumento della foiba di Basovizza e la visita alla Risiera di San Sabba e al Sacrario di Redipuglia, luoghi simbolo degli eccidi delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. E' invece rivolto agli insegnanti il corso di formazione realizzato in collaborazione con Yad Vashem, della scuola internazionale di studi sulla Shoah, e l'Istituto storico della resistenza e della società contemporanea della Valle d'Aosta.
Accanto a tutte queste iniziative ci sarà spazio anche per un momento istituzionale. Il 27 gennaio ad Aosta si svolgerà la cerimonia di consegna delle Medaglie d'onore ai deportati ed internati nei lager nazisti.
Lo stesso giorno a Verrès sarà presentato agli studenti il romanzo di Viliam Amighetti "Il buio e la nebbia" che racconta le persecuzioni naziste nei confronti degli omosessuali.
Elena Giovinazzo