Soddisfazione per l'esito degli incontri al Ministero dell'Interno
AOSTA. Una delegazione del Conapo si è recata sabato scorso a Roma, al Ministero dell'Interno, per discutere della riunificazione del Corpo valdostano dei vigili del fuoco con il Corpo nazionale. Erano presenti il Capo dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile prefetto Francesco Antonio Musolino, il Capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ing. Gioacchino Giomi ed il Sottosegretario di Stato Gianpiero Bocci.
"Dopo una seria, approfondita e proficua discussione durata oltre un ora - riferisce in una nota il Conapo -, il sottosegretario Bocci si è dichiarato interessato ad approfondire la problematica, tuttavia evidenziando il rilievo costituzionale della materia e le peculiarità della Valle d'Aosta".
Il sindacato, rappresentato a Roma dalla segreteria regionale capeggiata da Simone Oliveri, dal segretario generale Antonio Brizzi e dal responsabile dell'ufficio legale Riccardo Boriassi, annuncia di aver "chiesto che vi siano sin da subito incontri tra ministero dell'interno e regione Valle d'Aosta per verificare la possibilità di un “accordo-quadro” attraverso il quale andare a risolvere problematiche quali il reinserimento della Regione Valle d'Aosta all'interno del dispositivo di soccorso nazionale, la formazione professionale, gli acquisti dei DPI, la dotazione di software, la mobilità da e per il CNVVF, il ripristino della linea intranet, ecc., proposta che ha suscitato interesse in un ottica di risparmio, ottimizzazione delle risorse e maggiore efficacia del soccorso pubblico".
La segreteria valdostana del Conapo giudica positivamente l'esito dell'incontro romano. Commenta Oliveri: "siamo soddisfatti per l'attenzione che il ministero dell'interno ha riservato ai vigili del fuoco della Valle d'Aosta. Riteniamo che un accordo quadro tra stato e regione per perseguire l'integrazione operativa e logistica tra i due corpi sia un occasione di risparmio di soldi pubblici e soprattutto di accrescimento dell'efficienza del soccorso pubblico sia in Valle che sul territorio nazionale in caso di calamità".
C.R.
