Il sindacato: "avviati i lavori del nuovo polo universitario mentre si spengono i corsi di studio"
AOSTA. Lunedì scorso il Consiglio dell'Università della Valle d'Aosta ha stabilito di non attivare il primo anno del corso di laurea magistrale di Scienze della formazione primaria per l'anno accademico 2015/2016. Lo annuncia in una nota Flc Cgil definendo la decisione "gravissima".
"La formazione degli insegnanti del settore primario ha sempre fatto parte della nostra offerta formativa vista anche la peculiarità del sistema valdostano, bilingue e/o trilingue" sottolinea il sindacato ricordando che recentemente altri corsi hanno fatto la stessa fine.
Le riflessioni di Flc Cgil si spostano dal singolo caso alla gestione dell'UniVdA. E' "molto grave - è scritto nella nota - che l'Ateneo Valdostano abbia cambiato tre piani di sviluppo in tre anni non riuscendo a trovare una stabilità formativa".
Rincara la dose il segretario regionale della Flc Cgil, Katya Folletto: "è sconcertante vedere che stanno partendo i lavori per il nuovo polo universitario mentre si stanno spegnendo uno dopo l'altro i corsi di studio, prima scienze dell'educazione, poi la laurea magistrale in psicologia e adesso la laurea magistrale di scienze della formazione primaria". Folletto chiede "che venga urgentemente aperto un tavolo di confronto chiaro sulle prospettive dell'Ateneo Valdostano" per fare chiarezza sui percorsi formativi.
E.G.
