I lavori del "piano rotonde" partiranno in autunno
SARRE. Rimane alta l'attenzione sulla sicurezza della Statale 26 a Sarre dopo gli ultimi incidenti mortali. Le Amministrazioni regionale e comunale insieme all'Anas, sollecitate anche dal comitato cittadino che si è da poco costituito, sono impegnati in questi giorni in alcuni incontri con l'obiettivo di rendere più sicuro il tratto di strada il prima possibile.
Abbiamo sentito sul problema l'assessore regionale alle Opere pubbliche, Mauro Baccega. «Voglio chiarire prima un aspetto - dice -: rispettando il Codice della Strada e i limiti di velocità, probabilmente alcuni incidente potrebbero essere evitati. Mi riferisco a incidenti avvenuti a velocità piuttosto alte. Se poi uno sorpassa un'auto che è ferma per lasciar passare un pedone e investe il pedone, evidentemente la colpa non è della sicurezza della strada bensì del non rispetto delle regole. Al di là di questo - continua Baccega - è chiaro che la Statale ha una sua percorribilità e ti invita in certi momenti, quando la si trova libera, ad aumentare la velocità. Dal nostro di punto di vista avevamo già lavorato con l'Anas e con i Comuni affinché si intervenisse e non sono stati gli incidenti dell'ultimo mese a determinare un'accelerazione. Era un percorso avviato già dall'anno scorso con il famoso "piano rotonde" e l'accordo di programma con l'Anas».
Baccega ricorda che per Sarre «c'era una riflessione da fare sulla rotonda di La Grenade che vedeva una serie di problematiche di carattere tecniche, sui flusso di traffico, evidenziate dall'Anas, ma non erano state messe in discussione la rotonda di Maillod e quella di Saint-Hélène che collega la Strada Statale con la Regionale per Cogne. C'è stata poi una pausa dovuta alle elezioni, ma si era già lavorato anche con la passata Amministrazione di Sarre affinché si andasse verso la realizzazione delle due rotonde che possono già dare una risposta importante e significativa».
Ora, spiega ancora Baccega, si è dato il via al "piano rotonde". «Ci sarà una delibera di Giunta per il progetto definitivo e nel frattempo si stanno valutando le opportunità di esproprio dove necessario. Il tavolo di lavoro che è composto da Anas, Comune e Regione ha dato come indicazione di massima di andare in appalto nel prossimo autunno».
In attesa della conclusione dell'avvio di questi lavori sono già stati previsti alcuni interventi per aumentare la sicurezza della Statale a Sarre. «Credo che Anas e Comune stiano concordando un intervento sulla segnaletica per renderla più incisiva», conclude l'assessore Baccega.
Marco Camilli
