Un momento di confronto per creare il prodotto turistico Via Francigena guardando anche a quanto già fatto in altre regioni
AOSTA. Nell'anno del Giubileo indetto da Papa Francesco, che si aprirà l'8 dicembre, la Via Francigena può rivelarsi un ulteriore atout per promuovere la Valle d'Aosta in chiave turistica. Con l'obiettivo di fare squadra e avviare una efficace collaborazione tra istituzioni e territorio, gli assessorati regionali al Turismo ed all'Agricoltura hanno organizzato uno incontro che si svolgerà nel salone delle manifestazioni di Palazzo regionale il 26 novembre, dalle 15.30.
L'incontro è rivolto agli amministratori locali ed agli operatori turistici delle località situate lungo l'antico percorso. "Sarà l'occasione, sulla base degli aspetti storici, turistici e socio-economici - spiega l'assessorato al Turismo -, di impostare le basi per la creazione del prodotto turistico Via Francigena della Valle d'Aosta derivandone spunti di lavoro e idee promozionali anche sulla scorta di esperienze e buone pratiche già avviate in altre Regioni italiane, con particolare attenzione alla Toscana".
Il percorso valdostano della Via Francigena si sviluppa dai 2469 metri di quota del confine con la Svizzera, al valico del Gran San Bernardo, fino a 345 metri di altitudine di Pont-Saint-Martin. L'itinerario è lungo circa 92 chilometri ed è suddiviso in cinque tappe.
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