Previsto anche un "Tor des Chateaux" lungo la Dora Baltea
COURMAYEUR. Dopo la definitiva rottura con la Regione, VdA Trailers non solo conferma il Tor des Géants di quest'anno ma rilancia anche il proprio operato preannunciando importanti novità per il futuro.
Gli iscritti
Partiamo dal 2016. La società comunica di aver "ampiamente battuto il record" dei Paesi rappresentati al prossimo Tor, 75 contro i 60 della scorsa edizione, per un totale di 2.352 atleti che hanno aderito a tre giorni dalla chiusura delle preiscrizioni. "Svolte subito le opportune verifiche per eliminare eventuali 'doppioni', non è improbabile che sarà battuto anche il record assoluto degli iscritti, poi ridotti, tramite estrazione, ai 700 partenti effettivi" sottolinea VdA Trailers.Le novità
L'annuncio più importante riguarda il 2017. "Sono al vaglio due programmi separati - spiega la società di Courmayeur -: un Tor a staffetta di 3 concorrenti lungo tutti i 330 chilometri o un Mezzo Tor individuale. La scelta di quale 'versione' presentare ai futuri corridori avverrà dopo le dovute consultazioni con tutti i soggetti coinvolti nell'organizzazione". Non solo: gli organizzatori già dallo scorso autunno stanno preparando nuova corsa, battezzata Tor des Chateaux ®, che collegherà i paesi del fondo valle lungo la Dora Baltea e che avrà lo scopo di "valorizzare, presso gli atleti italiani e stranieri, i loro sostenitori e la stampa internazionale, il ricco ma ancora poco conosciuto patrimonio paesaggistico, culturale e storico dei comuni della Valle centrale, creando un volano turistico determinante come quello prodotto dal successo del Tor des Géants ®". Gli iscritti percorreranno un anello di circa 160 chilometri, da Avise a Bard, con partenza ed arrivo ad Aosta e la corsa si svolgerà in un fine settimana della primavera 2017.
Il bilancio
La società ha diffuso alcune cifre sul bilancio 2015 spiegando che lo scopo è quello di "fare chiarezza e al tempo stesso rispondere alle domande di chi chiede maggiori informazioni sull'organizzazione" del Tor. Lo scorso anno dalle preiscrizioni sono arrivati 352mila euro e le sponsorizzazioni private hanno fruttato 234mila euro mentre la Regione ha contribuito con 50mila euro, di cui quasi 5.000 successivamente trattenuti.
Sul fronte delle spese, l'organizzazione tecnica della gara è costata 301mila euro e altri 145mila euro sono stati assorbiti dagli aspetti della sicurezza e dell'assistenza sanitaria (di cui 75mila euro per ambulanze, medici e infermieri dell'Azienda Usl e 34mila euro per l'elicottero). I rifornimenti alimentari per gli atleti ed i volontari sono costati altri 65mila euro.
"L'utile di 27.387,90 euro - conclude VdA Trailers - non può essere suddiviso tra i soci della VDA Trailers perché questa è una Società sportiva senza fini di lucro. Questi soldi sono investiti nell'edizione 2016 per migliorare ulteriormente la sicurezza e il servizio cronometraggio".
Clara Rossi
