Da mesi le bandiere della sede aostana sono a mezz'asta
AOSTA. Basta transitare per Corso Battaglione per notare, passando accanto alla sede di Aosta dell'Inps, le bandiere a mezz'asta. Sono in quella posizione da mesi a perenne testimonianza del dolore che numerosi pensionati valdostani quotidianamente provano. O almeno così ci piace pensare.
C'è da dire che il continuare a esporre i vessilli in segno di lutto da parte dell'ufficio preposto a erogare i servizi previdenziali fa pensare che anche il funzionario statale abbia un cuore. Viviamo un periodo difficile sia come cittadini ancora "produttivi" sia come pensionati. La pensione era considerata una volta come un'oasi in cui passare in quasi tranquillità la vita dopo anni di frenetico lavorare. Oggi invece tra tagli, espropri, giochi di prestigio dei vari governi, il pensionato medio italiano è più stressato di un minatore di una miniera di carbone. Ben vengano quindi le bandiere sempre a mezz'asta dell'Inps, forse lasciate così dall'addetto andato anche lui in pensione.
Marco Camilli