Uil Valle d'Aosta pensa a rinnovarsi: "adeguare le strutture alle esigenze dei lavoratori"

 

Il sindacato ha fatto il punto della situazione durante la IX Conferenza di organizzazione e dei servizi a Châtillon

CHATILLON. La Uil Valle d'Aosta ha celebrato ieri a Châtillon la IX Conferenza di organizzazione e dei servizi. E' stata un'occasione per fare il punto della situazione a circa due anni dal Congresso che ha confermato il groppo dirigente guidato da Ramira Bizzotto e per esaminare le decisioni prese dalla Conferenza Nazionale Uil a Roma a inizio novembre.

La IX Conferenza si è svolta alla presenza del segretario nazionale di organizzazione Pierpaolo Bombardieri e di circa 60 tra delegati e delegate delle categorie sindacali, dei patronati e del Centro servizi Uil. Al conclusione dell'appuntamento il sindacato annuncia di intendere dotarsi "di un sistema a rete, che porterà ad un rinnovamento di tutte le proprie articolazioni, che consentirà di adeguare le proprie strutture alle mutate esigenze dei lavoratori, dei pensionati e di tutti i cittadini che ad essa si rivolgono, allargando gli spazi della partecipazione, ottimizzando gli strumenti dell'azione sindacale nel rispetto rigoroso delle proprie regole interne".

La Uil spiega anche di ritenere necessario "coinvolgere di più le nuove generazioni e le donne, affinché possano riconoscersi nei valori che la nostra Organizzazione porta avanti da oltre sessantanni; la presenza delle donne e dei giovani nel sindacato è un bene prezioso, sono il nostro futuro e, su questa strada, bisogna lavorare con più convinzione aprendoci alle loro istanze e per permettere loro di acquisire esperienza e conoscenza nel mondo del lavoro".

 

Elena Giovinazzo

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