Soddisfatto il segretario Monti: "dato estremamente positivo"
AOSTA. Ampia vittoria del "sì" tra i lavoratori metalmecanici della Valle d'Aosta al referendum sul rinnovo del contratto nazionale di questa settimana. In 812 hanno partecipato al voto, pari al il 42,95 per cento del totale, e i 724 hanno votato per il "sì" (91,18 per cento) mentre 70 hanno scelto il "no" (8,82 per cento).
«È un dato estremamente positivo - commenta Enrico Monti, segretario della Fiom Cgil Valle d'Aosta - che ci consente di avere uno strumento unitario per contrattare in maniera ancora più incisiva nelle aziende. In una situazione di crisi, con una trattativa partita più di un anno fa con diverse piattaforme, una partecipazione e un consenso di questo genere dimostrano l'approvazione da parte dei metalmeccanici dell'impianto innovativo del nuovo contratto».
A livello nazionale hanno votato 350.749 lavoratori (pari al 63,27% dei presenti nei giorni di votazione) e di questi 276.627 (80,11 per cento ) hanno votato "sì" e 68.695 (19,89 per cento) hanno votato "no".
Per la Fiom si è trattato di una "grande prova di democrazia e di ascolto di tutti i lavoratori metalmeccanici d'Italia".
M.C.
