Lo straordinario spettacolo della natura in mostra al Forte di Bard

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In anteprima italiana dal 16 febbraio le 100 fotografie naturalistiche del Wildlife Photographer of the Year

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BARD. Il 16 febbraio al Forte di Bard aprirà la mostra in anteprima italiana Wildlife Photographer of the Year, edizione numero 53. L'evento dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra sarà ospitato fino al 10 giugno 2018 nei locali della fortezza e racconterà la natura in tutti i suoi aspetti attraverso un viaggio di 100 immagini scattate nel corso del 2017.

La mostra in particolare presenterà le foto vincitrici delle sedici categorie del premio che ritraggono l'incredibile biodiversità esistente sul nostro pianeta, dai comportamenti di animali quasi sconosciuti a mondi subacquei nascosti e misteriosi, selezionate fra le oltre 50mila immagini giunte da 92 diversi Paesi del mondo e giudicate da esperti internazionali per la loro originalità e sulla base di criteri artistici e tecnici.

Vincitore assoluto di quest'anno è il fotografo sudafricano Brent Stirton con lo scatto "Memorial to a species" (Monumento alla specie) che ritrae un rinoceronte appena colpito e mutilato del suo corno all'interno del Parco Hluhluwe Imfolozi, la più antica riserva naturale africana. Il premio per il miglior scatto della categoria giovani, Young Wildlife Photographer of the Year, è andato invece all'olandese Daniël Nelson che è riuscito a ritrarre un gorilla felicemente sdraiato e intento a mangiare con gusto un frutto dell'albero del pane.

Ci sono anche cinque italiani premiati: Stefano Unterthiner, che si è aggiudicato due premi come finalista nelle categorie The Wildlife Photojournalist Award: Story e Urban Wildlife; la giovanissima Ekaterina Bee, vincitrice nella categoria 10 Years and under; poi Marco Urso, finalista nella categoria Behaviour; Hugo Wasserman, finalista nella categoria Urban Wildlife, ed Angiolo Manetti, finalista nella categoria Earth's Environments.

 

C.R.