All'ospedale Parini di Aosta effettuato il primo intervento di lobectomia polmonare robotica

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L'innovativa procedura è stata eseguita dall'équipe di chirurgia toracica e il robot "Da Vinci"

operazione-robotx350AOSTA. Ieri all'ospedale Parini di Aosta è stata effettuata la prima lobectomia polmonare robotica, un sistema che migliora il decorso postoperatorio del paziente grazie alla bassa invasività e che aiuta i chirurghi nel delicato intervento. Ne dà notizia l'azienda Usl valdostana.

L'operazione, realizzata su un paziente affetto da tumore maligno, è stata eseguita da un'équipe guidata dal direttore del reparto di chirurgia toracica, Roberto Barmasse, con la supervisione della responsabile dell'Istituto Clinico Humanitas di Milano Giulia Veronesi.

Al paziente doveva essere rimosso un terzo del polmone e ciò è stato possibile praticando quattro piccole incisioni lunghe circa un centimetro utilizzate per introdurre i bracci del robot "Da Vinci" nel torace.

robot-davincix350Uno dei vantaggi rispetto agli interventi tradizionali con toracotomia, dove viene effettuato un taglio di circa 10 centimetri, «consiste in un minore dolore postoperatorio dovuto alla mancata divaricazione delle costole e quindi in tempi di recupero e di guarigione più rapidi», spiega il dott. Barmasse. Un'altra caratteristica positiva è la «visione tridimensionale da parte dell'operatore e la maggiore capacità di articolazione e quindi di movimento degli strumenti chirurgici all'interno del torace».

«Aosta è uno dei primi centri in Italia dove la tecnologia robotica è applicata anche in ambito toracico per eseguire interventi complessi sul polmone», spiega ancora il direttore del reparto.

«L'impiego di questa nuova tecnica – conclude Barmasse - non potrà che rendere Aosta centro attrattivo a livello nazionale per questa chirurgia complessa».

Quanto al paziente, «l'intervento è stato condotto in tempi rapidi e con un buon decorso postoperatorio», fa sapere l'azienda sanitaria.

Elena Giovinazzo