Tra le vittime una guida alpina scampato alla valanga sul Mont Maudit del 2012
AOSTA. Due alpinisti di 67 e 53 anni sono morti in altrettanti incidenti avvenuti ieri sul massiccio del Monte Bianco, sul versante francese, e sul Grand Combin, in territorio svizzero, non lontano dal confine con l'Italia.
A perdere la vita sono una guida alpina di Chamonix, Daniel Rossetto (foto) di 67 anni, precipitato per circa 250 metri a causa di una scarica di sassi mentre affrontava il Triangle du Tacul. L'uomo era sopravvissuto alla valanga che nel luglio 2012 provocò nove morti e undici feriti sul Mont Maudit. Il cliente 55enne che era con legato con lui in cordata sul massiccio del Bianco è rimasto gravemente ferito, ma non è in pericolo di vita.
L'altra vittima è un alpinista straniero di 5 anni precipitato per circa 200 metri. Il maltempo è stato probabilmente complice della disgrazia.
C.R.