"A larga maggioranza" i sindaci hanno respinto la richiesta sottolineando la "non economicità della richiesta"
QUART. Il Comune di Sarre non farà parte dell'Unité des Communes del Mont Emilius.
Il Collegio dei sindaci dell'attuale Comunità montana ha respinto ieri la richiesta in occasione della riunione indetta proprio per decidere se "accogliere" o meno quello che si proponeva di essere l'undicesimo ente della Mont Emilius.
"I sindaci - riferisce in un comunicato il presidente Renzo Bionaz - a larga maggioranza hanno ribadito che l'ambito territoriale è stato deliberato appena sette giorni or sono, il 15 settembre, con l'adozione dello schema di deliberazione" che sarà sottposto ai Consigli comunali di Fénis, Nus, St Marcel, Brissogne, Quart, Saint-Christophe, Pollein, Charvensod, Gressan e Jovençan.
"Considerato l'attuale assetto gestionale, - continua Bionaz - la richiesta del Comune di Sarre non può essere accolta, in quanto la totale revisione del modello organizzativo fino ad oggi adottato, nonché la gestione di ulteriori servizi implicherebbe necessariamente l'assunzione di maggiori spese ed oneri attualmente non economicamente sostenibili. E' quindi stato valutato, quale aspetto discriminante, in questo momento di grave crisi economica e di recessione, la non economicità dell'adesione del Comune di Sarre".
M.C.
