Cogne, "la microcomunità non rischia l'imminente chiusura"

Sul tema l'opposizione consiliare ha promosso una petizione che ora la maggioranza chiede di sopendere

 

COGNE. La microcomunità di Cogne non è a rischio chiusura, almeno nell'immediato. Lo afferma il gruppo della maggioranza commentando la petizione promossa dell'opposizione per scongiurare lo stop delle attività rivolte agli anziani.

Municipio"Non vi è un imminente rischio di chiusura della struttura - spiega il gruppo di maggioranza in una nota -, anche se è sicuramente importante e necessario porre in essere azioni efficaci per scongiurare un eventuale futuro rischio di interruzione del servizio sul nostro territorio, laddove la Microcomunità di Cogne dovesse risultare tra quelle economicamente non più sostenibili".

L'opposizione, continua la maggioranza, dovrebbe sospendere la petizione e appoggiare invece la deliberazione sull'argomento che sarà discussa mercoledì 17 dicembre dal Consiglio comunale. "Solo dopo questo importante pasasggio", si legge ancora nella nota, "si potrà valutare di stilare di comune accordo (maggioranza e minoranza consiliare) un testo da sottoporre a firma della popolazione" a corredo della deliberazione del Consiglio comunale.

L'attuale raccolta firme è volta anche a salvaguardare l'ex Refuge, chiuso "non per scelte personali ma perché il vecchio fabbricato non poteva essere adeguato agli standard minimi per la gestione di una moderna struttura per anziani", continua la nota. Il gruppo di maggioranza "esprime piena solidarietà nei confronti del Parroco e delle Suore di San Giuseppe, che vi hanno operato per tanti anni".

 

E.G.

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