Per concludere i lavori alle scuole ci sarà tempo fino al 2018
CHARVENSOD. E' stato prorogato di tre anni dalla giunta regionale il termine per ultimare i lavori dell'impianto dimostrativo "Zero spaccato" delle scuole di Charvensod. Il progetto è finanziato dalla Regione in base alla legge regionale del 2006 sulla promozione dell'uso razionale dell'energia e di fonti energetiche rinnovabili.
L'idea originaria di cinque anni fa legata alla ristrutturazione della scuola esistente ha subito alcune modifiche e varianti, conseguenza delle verifiche sull'idoneità statica dell'edificio, ma ha mantenuto comunque finalità e obiettivi immutati. L'esecutivo regionale ha così concesso lo slittamento del termine per concludere i lavori al 31 dicembre 2018 confermando anche l'impegno finanziario di 374.000 Euro.
La scuola di Charvensod diventa "un esempio di edilizia scolastica, ma soprattutto un chiaro indirizzo di come la politica possa essere attenta al proprio territorio con processi di sviluppo sostenibile, in un settore, quello della scuola, in cui è ancora più importante veicolare messaggi di rispetto del bene pubblico, garantendo l'istruzione pubblica nei Comuni di montagna" afferma in una nota il neo assessore alle Attività produttive, Raimondo Donzel.
"Il progetto - aggiunge - fornirà una testimonianza pratica degli interventi che possono condurre ad un risparmio nella gestione energetica di un edificio, diventando per i giovani alunni della scuola un laboratorio attivo".
E.G.
