Oggi ospita quattro giovani stranieri che seguono un percorso di inserimento lavorativo
HONE. Una casa per l'accoglienza temporanea di persone in grande difficoltà che al momento ospita un piccolo gruppo di richiedenti asilo, aperta già da alcuni mesi e che sarà ufficialmente inaugurata domenica prossima dal vescovo, mons Lovignana. Si tratta della Casa di accoglienza Fratel Alfano di Hône, messa a disposizione gratuitamente dai Fratelli Maristi delle Scuole e gestito dai volontari della Caritas della Bassa Valle insieme alla Diocesi di Aosta ed alla parrocchia di San Giorgio.
La struttura permette di ospitare fino a quattro persone in situazione di disagio abitativo per un periodo temporaneo, dai 6 al 12 mesi, che viene sfruttato per costruire un percorso di inserimento lavorativo e sociale con il sostegno dei servizi sociali e del gruppo di volontari. Oggi la Casa accoglie quattro giovani stranieri arrivati in Valle d'Aosta due anni fa che hanno ottenuto un permesso di soggiorno ma che, come spiega la Diocesi, "necessitano ancora di un tempo di accompagnamento per il raggiungimento della autonomia. Sono attualmente impegnati in percorsi di studio e/o di inserimento lavorativo, ed anche in attività di volontariato presso la sede Caritas di Pont-Saint-Martin, ove coadiuvano i volontari nella raccolta e selezione degli indumenti usati".
La Casa di accoglienza Fratel Alfano è aperta già da agosto e l'inaugurazione ufficiale avverrà il 30 ottobre alle 11.30, dopo la Messa dalle 10.30 celebrata nella chiesa parrocchiale.
E.G.
