Nota congiunta di Filt Cgil, Fit Cisl e Savt Trasporti: "taglio al costo del lavoro non sia unica soluzione per risolvere i problemi"
AOSTA. Prima di intervenire sul costo del lavoro, la Monterosa Spa dovrebbe mettere mano "alle laute retribuzioni dei vertici della società, risultato di logiche esterne all'area contrattuale di riferimento". Filt Cgil, Fit Cisl e Savt Trasporti rispondono così alle anticipazioni del presidente Luca Bieler sulle linee programmatiche future della società del Monterosaski.
Le segreterie regionali dei trasporti spiegano di aver appreso le notizie sulle possibili scelte strutturali definite "dolorose" dall'azienda stessa solo attraverso gli organi di stampa e che le proposte di riduzione del costo del lavoro e di riassetto del personale sono state avanzate "senza il preventivo confronto con il sindacato dei trasporti, settore funiviari" pur trattandosi di "materie prettamente sindacali".
"Non vorremmo - dicono i sindacati - che le solite ricette del taglio al costo del lavoro, che vanno a colpire solo i lavoratori e il loro potere di acquisto, diventino l'unica soluzione per risolvere i problemi dei costi aziendali". "Per quanto concerne gli investimenti sarebbe opportuno che si ponesse particolare attenzione ad evitare la realizzazione di nuovi impianti senza un progetto di marketing credibile e non dispensioso per le risorse pubbliche della società e dei valdostani", Filt Cgil, Fit Cisl e Savt Trasporti.
Marco Camilli
