Verso i mercati extra Ue l'aumento è dell'8,6%
AOSTA. Buone notizie dall'Istat sull'andamento nell'export nel 2014. In tutta Italia le vendite di beni sui mercati esteri risultano in aumento del 2 per cento e rigurdano tutta la Penisola, esclusa solo l'Italia insulare.
La Valle d'Aosta registra una crescita del 6,1%, tra le più alte nel confronto con le altre regioni anche se, visti i piccoli numeri, non basta per incidere sull'andamento nazionale del settore. A questo ci pensano Emilia Romagna in primis con il suo + 4,3 punti percentuali seguita da Lombardia (+1,4%), Veneto (+2,7%) e Piemonte (+3,3%). Sicilia e Sardegna invece contribuiscono in senso negativo con export rispettivamente a -13,9 e -13,6%.
Tornando alla nostra regione e scendendo nel dettaglio, l'Istat segnala un aumento delle esportazioni del 4,2% tra gennaio e dicembre 2014 verso i Paesi Ue ed una crescita ancora più consistente, dell'8,6%, verso i mercati extra Ue.
Sempre secondo l'istituto nazionale di statistica, l'aumento delle esportazioni di autoveicoli da Piemonte ed Emilia-Romagna, e di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici da Lazio e Marche fornisce un impulso positivo alle vendite nazionali sui mercati esteri (0,7 punti percentuali). Nello stesso periodo, la contrazione delle vendite di prodotti petroliferi raffinati da Sicilia e Sardegna e di metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti, da Toscana e Piemonte contribuiscono a frenare l’export nazionale.
E.G.
