Una banconota più "tecnologica" per combattere i falsari
AOSTA. Entrerà in circolazione il 25 novembre la nuova banconota da 20 Euro. Il colore è simile a quello della "vecchia" banconota, ma alcuni elementi nuovi la contraddistinguono.
La banconota appartiene alla serie Europa, la stessa dei tagli da 5 e 10 Euro messi in circolazione negli anni scorsi e della banconota da 50 Euro che arriverà invece il prossimo anno. «I tagli da 20 Euro, insieme a quelli da 50, rappresentano il 70 per cento della moneta cartacea circolante e sono anche le più contraffatte» ha spiegato Ezio Gamerro, direttore pro tempore della filiale della Valle d'Aosta della Banca d'Italia, ricordando che «la tecnologia ha fatto passi da gigante negli anni, così come li hanno fatti i falsari».
Le due principali caratteristiche della banconota hanno proprio l'obiettivo di rendere la vita difficile ai falsificatori. Sulla fascia destra è stata inserita una finestra trasparente che, se inclinata, mostra il ritratto di Europa e, sul retro, alcuni numeri di colore iridescente. Anche il numero 20 in basso a sinistra che indica il valore è cambiato: è stampato con un inchiostro speciale, colore verde smeraldo, che caratterizza la serie Europa e che finora i falsari non hanno replicato «perché troppo costoso», ha detto Gamerro.
Il passaggio dalla vecchia alla nuova banconota dovrebbe essere meno traumatico alle esperienze passate. Contrariamente a quanto accaduto ad esempio con il taglio da 5 Euro, la Banca d'Italia si è attivata in anticipo per rendere i nuovi 20 Euro riconosciuti sin da subito da casse e distributori automatici ed in più ha avviato una vasta campagna di informazione coinvolgendo dalle forze dell'ordine alle scuole. Le vecchie banconote potranno essere normalmente spese e saranno via via sostituite da quelli nuove.
Elena Giovinazzo
