Finanziati 13 progetti per migliorare l'attrattività del territorio e promuovere l'inclusione sociale
AOSTA. La città di Chamonix ha ospitato nei giorni scorsi la riunione del Comitato di sorveglianza del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 2014/20 (Fesr). Il Comitato ha approvato i progetti da ammettere a finanziamento, tredici dei quali prevedono la partecipazione della Valle d'Aosta. Per il territorio tutto ciò si traduce in un investimento di oltre 12 milioni di euro, 10 dei quali garantiti dal finanziamento europeo e 2 da quello statale.
Buona parte delle proposte finanziate riguardano l'Asse 3 ovvero l'attrattivià del territorio. Rientrano in questo gruppo nove iniziative tra cui il progetto di creazione, promozione e valorizzazione dei parchi minerari di Cogne, Saint-Marcel e Brusson; il completamento dei lavori del Museo di scienze naturali di Saint-Pierre; il recupero del paesaggio vitivinicolo attraverso la creazione di itinerari ed anche iniziative per la conservazione dello stambecco alpino, la riqualificazione del polo astronomico di Saint-Barthélemy e per la creazione in Valdigne di un'offerta turistica dedicata alle famiglie.
Sono invece quattro i progetti sull'Asse Inclusione sociale e cittadinanza europea. Due di questi riguardano la sperimentazione di un nuovo modello integrato di assistenza socio-sanitaria che metta in relazione servizi sociali e sanitari di prossimità e l'avvio di iniziative per contrastare l'abbandono scolastico. E' anche poi prevista la realizzazione di un centro transfrontaliero su turismo ed economia di montagna ed il rafforzamento del doppio diploma di II livello tra l'Università della Valle d'Aosta e l'Université Savoie Mont Blanc.
C.R.
