Mef: a febbraio 2017 aperte 49.412 partite Iva, -4,8% su anno

Mef: a febbraio 2017 aperte 49.412 partite Iva, -4,8% su anno

 

Il 43% delle nuove partite Iva è localizzato al Nord. In aumento l'adesione al regime fiscale forfetario

ROMA. Nel mese di febbraio 2017 sono state aperte 49.412 partite Iva e, in confronto al corrispondente mese dell’anno precedente, si è registrata una diminuzione del 4,8%. Lo comunica il Mef. La distribuzione per natura giuridica evidenzia che il 70% delle nuove partite Iva è stato aperto dalle persone fisiche, il 24% dalle società di capitali e il 5,1% dalle società di persone; la quota dei “non residenti” e “altre forme giuridiche” è pari allo 0,8%.

Rispetto al mese di febbraio 2016 c'è stata una flessione di avviamenti per le società di persone (-14,5%) e per le persone fisiche (-5,7%) mentre risultano stabili gli avviamenti di società di capitali (-0,1%). Riguardo alla ripartizione territoriale, circa il 43% delle nuove partite Iva è localizzato al Nord, il 22,2% al Centro e il 34,5% al Sud ed Isole. Il confronto con lo stesso mese dello scorso anno segnala significativi incrementi di avviamenti in Basilicata (+52,8%) concentrati nel settore dell’agricoltura e presumibilmente legati ai bandi regionali PSR 2014-2020 della UE.

Aumenti più contenuti si registrano in Calabria (+4%) e Sardegna (+1%); tutte le altre Regioni presentano diminuzioni, in particolare le Marche (-13,1%), la Provincia autonoma di Bolzano (-11,4%) e l’Abruzzo (-10,9%). In base alla classificazione per settore produttivo, il commercio continua a registrare il maggior numero di aperture di partite Iva (20,6% del totale), seguito dalle attività professionali (16,4%) e dall’agricoltura (10,9%).

Guardando ai settori, rispetto a febbraio dello scorso anno si registra un incremento delle nuove aperture nel comparto della sanità (+7,4%), delle attività professionali (+7%) e dell’istruzione (+5,1%), mentre il commercio (-15,4%), alloggio e ristorazione (-9,4%) e i servizi alle imprese (-8,1%) riportano i cali di avviamenti più vistosi. Tra le persone fisiche, la ripartizione per genere mostra un lieve aumento della quota femminile (che rappresenta il 37,5% del totale delle aperture di febbraio). Il 48,4% degli avviamenti è riferito a giovani fino a 35 anni e il 33,1% a soggetti di età compresa nella fascia dai 36 ai 50 anni.

Rispetto al corrispondente mese del 2016, la distribuzione per classi di età evidenzia un complessivo decremento di aperture, con l’eccezione della classe “fino a 35 anni” che rimane sostanzialmente stabile (-0,1%). Il 15,6% degli avvianti risulta nato all’estero. Infine 18.490 soggetti, pari al 37,4% del totale delle nuove aperture, hanno aderito al regime fiscale cosiddetto forfetario, con un aumento dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 

Clara Rossi

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075