Rispettata anche quest'anno la tradizione che rischiara la notte
AOSTA. Ieri, 29 giugno, si festeggiavano i Santi Pietro e Paolo. Anche sulle montagne valdostane la tradizione dell'accensione di fuochi al calare della notte è stata rispettata. In numerose località, dal fondo valle alla vetta delle montagne, le pire hanno rischiarato e scaldato la notte.
L'origine di questa usanza si perde nei secoli. Alcuni la riconducono ad un rito benaugurante gaelico che serviva a purificare il bestiame, altri ad usanze antiche legate alle festività per gli equinozi, i solstizi e l'arrivo della primavera.
redazione