Attesi 40 gruppi storici del Nord Italia e della Svizzera per due giorni di musica, duelli e spettacoli di giocolieri
FENIS. Venerdì 29 e sabato 30 luglio a Fénis il tempo tornerà indietro di qualche secolo per la nona edizione del Torneo biennale "Le Cors dou Heralt". La festa porterà in paese circa 40 gruppi storici provenienti da Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia e dalla Svizzera i quali proporranno sfilate, spettacoli con giocolieri, duelli e una sfida tra arcieri.
Il Torneo biennale, organizzato dal gruppo storico di Fénis, si svolgerà all'area Tzanté de Bouva. Si parte dalla serata di venerdì 29 con il prof Ezio Gerbore, storico medievista valdostano, che prendendo spunto dall'Anno Santo in corso parlerà della via Francigena e dei numerosissimi pellegrini che la percorsero per raggiungere i luoghi santi del cristianesimo conosciuti in quell'epoca, Santiago de Compostela, Roma, Gerusalemme.
Sabato 30 luglio, alle 14, verrà aperto ufficialmente il 9° torneo biennale "Le Cors dou Heralt" con la sfilata dei grupppi ospiti, che raggiunte le porte del castello acclameranno la presenza dei Signori alla festa, invitandoli a godersi gli spettacoli dei giocolieri, la legiadria dei balletti, la melodia dei canti, la musica dei tamburi e delle chiarine, i duelli, gli sbandieratori che faranno da sfondo al torneo, dove esperti arcieri si contenderanno il trofeo in palio.
Il pubblico presente potrà sperimentare con propria mano i diversi giochi e seguire le dimostrazioni di abilità cavalleresche ed intorno alle 19, con la premiazione dei vincitori del torneo, si concluderà la prima parte della giornata.
La cena sarà servita intorno alle 19.30 e la festa continuerà con le animazioni in omaggio al signore Aimone di Challant. Sarà proprio lui che, a ringraziamento per la giornata, omaggerà tutti i presenti con uno spettaccolo a sorpresa.
Con le prime ombre della sera, i giochi di fuoco illumineranno il campo con la magia delle fiamme. Alle ore 23,00 circa, a conclusione della manifestazione, un corteo di fiaccole ricondurrà il Signore alla sua dimora.
redazione
