25 Novembre, anche la Valle d'Aosta celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

25 Novembre, anche la Valle d'Aosta celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

 

Spettacoli e momenti di riflessione e formazione su tutto il territorio

AOSTA. Oggi, 25 novembre, ricorre la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Anche in Valle d'Aosta questa data rappresenta un'occasione per raggiungere e coinvolgere il maggior numero possibile di persone sul tema della violenza contro le donne e le problematiche ad esso correlate.

Il programma degli eventi istituzionali e non per il 2016 è stato realizzato grazie alla preziosa sinergia tra il Consiglio regionale della Valle d'Aosta, l'assessorato regionale della sanità, salute e politiche sociali, l'assessorato regionale dell'istruzione e cultura, l'assessorato ai servizi sociali del Comune di Aosta, l'Azienda USL Valle d'Aosta, il Forum permanente regionale contro le molestie e la violenza di genere, con la collaborazione di diversi soggetti territoriali.

Le attività di questa edizione ruotano intorno alla domanda "Che genere di territorio?" e porteranno la comunità ad interrogarsi sugli stereotipi e i pregiudizi di cui siamo spesso portatori inconsapevoli, attraverso una serie di spettacoli teatrali, mostre, incontri, dibattiti, flash mob e una campagna di comunicazione sociale organizzati sul territorio regionale.

Mentre questa mattina a Palazzo regionale si svolge la premiazione dei vincitori del concorso "Diciamo basta alla violenza e alla discriminazione di genere", in serata alle ore 21 al Teatro Splendor ad Aosta andra in scena dello spettacolo teatrale "Fragile Fiabesk" a cura della compagnia Teatro del Mondo. Lo spettacolo, incentrato sull'animo della donna, le sue paure e i suoi desideri di felicità più autentici, presenta sei quadri teatrali, allegri-ma non troppo, musicali e poetici: una storia che insegna ad ognuno ad amarsi almeno un po’, a creare una corazza protettiva di pura gioia intorno al nostro cuore. Con Valeriano Gialli e Paola Corti, le danzatrici Marzia Raballo e Elena Rolando; coreografie di Dorothy Rollandin e costumi di Monica Cafiero.

Nel resto della Valle, alle ore 11.40, matinée dedicata agli studenti. Prima dello spettacolo serale, vi sarà una distribuzione di un oggetto confezionato dal gruppo "Mamme in tutte le lingue del mondo" per non dimenticare le donne vittime di violenza. L’iniziativa si svolge con la collaborazione della Caritas interparrocchiale di Sarre-Chesallet, le cooperative La Sorgente e Noi e Gli Altri ed è finanziata con fondi regionali.

A Saint-Vincent, al Palais, dalle ore 10 alle 13, evento #di PARI passo in diverse direzioni aperto a tutti, realizzato nell’ambito dell’omonimo progetto antiviolenza 2015-2016, su proposta del Distretto socio sanitario n. 3: saranno presentati attività e documenti realizzati durante i laboratori artistici svolti nelle classi delle scuole secondarie di primo grado, nonché un video reportage dell’intero progetto realizzato grazie alla collaborazione del "Centre Hibou" di Châtillon.

In tutti i comuni del Distretto socio sanitario n. 4 (Unités des Communes Walser, Mont Rose e Evançon), dalle 10 alle 12, manifestazione degli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado, che scenderanno nelle strade e nelle piazze di ogni comune per dire "NO" alla violenza di genere.

A Pont-Saint-Martin, nell'Auditorium in piazza Martiri della Libertà, alle ore 20.30, serata evento "Nemmeno con un fiore", aperta a tutti, realizzata nell’ambito dell’omonimo progetto antiviolenza 2015-2016 : teatro, musica e letture a cura degli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado ( ISITIP di Verrès e Binel Viglino), della compagnia di teatro integrato "I monelli dell’arte", del coro "Nota collettiva" e degli "Amici del teatro". Durante l'evento, su proposta del gruppo Monterosa Ski, saranno distribuite a tutte le donne presenti in sala delle cartoline da presentare alle casse delle località sciistiche del comprensorio per ottenere una riduzione sul prezzo dello Skipass giornaliero. Nella sala adiacente saranno visitabili una mostra fotografica a cura di "Amnesty international" e l’esposizione di opere realizzate dai ragazzi delle scuole secondarie di primo e di secondo grado degli Istituti del distretto socio sanitario n. 4 che hanno partecipato al concorso "Nemmeno con un fiore" e le cui opere saranno premiate nel corso della serata.

Ad Aosta, dalle 16 alle 20, porte aperte al Centro Donne contro la violenza, in via Torino 18.

Questa sera, nuovamente ad Aosta alla Cittadella dei giovani, alle ore 21, evento "Io Tarzan, tu Jane", dialogo tra i sessi attraverso le sequenze che hanno fatto la storia del cinema, organizzato dal Forum delle associazioni delle famiglie della Valle d'Aosta.

Infine sempre questa sera, in occasione dell’inaugurazione del Marché Vert Noel del capoluogo, tutti i titolari degli chalet presenti indosseranno il fiocco bianco, simbolo della lotta alla violenza verso le donne, su proposta dell'Assessorato regionale del turismo, sport, commercio e trasporti.

Il programma delle manifestazioni proseguirà nei prossimi giorni. Il 26 novembre, a Verrès nel Salone Bonomi di piazza Europa, dalle 8 alle 14, corso di formazione "La Medicina di genere assistere la cronicità, differenze tra lui e lei", organizzato da CARD-Confederazione Associazioni regionali di Distretto. Il 27 novembre, ad Aosta in piazza Chanoux, dalle 11.30 alle 13.00, flash mob – CRI in piazza contro la violenza di genere, organizzato dal Comitato regionale Valle d’Aosta della Croce Rossa Italiana. Il 29 novembre ancora ad Aosta, all'Hôtel des Etats, alle ore 19, arrivo della staffetta che precede il work shop previsto per il 1° dicembre 2016 all’ONU, a Ginevra, con l’obiettivo di presentare il progetto "Putting an end to infibulation" (Mettere fine all’infibulazione). Ad accogliere la staffetta ci saranno lo Zonta Club Valle d’Aosta, lo Zonta Club Alessandria, l’Assessore alle pari opportunità del Comune di Aosta e una delegazione alessandrina composta da diverse autorità e giornalisti, tra cui Monica Gasparini. Realizzato anche con la collaborazione dell'associazione "Stella Bianca Laura Garavelli".

Infine, il 4 dicembre, ad Aosta, in Regione Tzamberlet, allo Stadio di rugby, su proposta dello Zonta Club Valle d'Aosta e in adesione alla Campagna internazionale "Zonta says NO", durante la partita di rugby della squadra locale "Lo stade valdôtain" contro il "Cus Torino" verrà osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio e verrà esposto lo striscione dello Zonta con la scritta "Giù le mani dalle donne" e i capitani delle due squadre leggeranno un breve messaggio.

 

redazione

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