Oltre novanta fotografie per raccontare i riti dell'antico calendario contadino
AOSTA. Ultimi giorni di apertura per la mostra "Alpimagia. Riti, leggende e misteri dei popoli alpini" allestita al Museo archeologico regionale di Aosta. L'esposizione, di Stefano Torrione, sarà visitabile fino al 19 febbraio-
Alpimagia si compone di oltre 90 fotografie a colori di grande formato che ripercorrono i riti scanditi dall’antico calendario contadino attraverso sette sale tematiche, in un viaggio che abbraccia un intero anno solare sulle montagne. Dalla Valle d’Aosta al Piemonte, dalla Lombardia al Friuli, dal Trentino all’Alto Adige/Südtirol, dal Friuli al Veneto, fino alla Liguria, Torrione ha percorso valli e paesi alla ricerca dei riti e delle feste delle comunità di montagna, componendo un grande affresco sulla cultura popolare alpina.
Corredata da un catalogo riccamente illustrato, contenente un testo critico di Daria Jorioz e alcuni testi dello scrittore Paolo Cognetti, la mostra è a disposizione del pubblico con il seguente orario: dal martedì alla domenica, ore 10-13 e 14-18.
Il biglietto di ingresso è di € 6,00; il biglietto ridotto di € 4,00 è applicato a comitive di almeno 30 persone, studenti universitari, militari, possessori della card Torino Musei e Soci del Touring Club Italiano, mentre per i clienti Alpitour è di € 3,00. Ingresso gratuito per i minori di 18 anni.
Abbonamento con l'ingresso alla mostra Cattedrali di ghiaccio. Vittorio Sella, Himalaya 1909, in corso al Centro Saint-Bénin, Aosta, al costo di € 10,00, ridotto € 6,00.
redazione
