L'opposizione protesta sui tempi strettissimi: "mai accaduto nella storia di questo consiglio"
AOSTA. La Commissione Affari generali del Consiglio regionale ha espresso ieri parere favorevole sui disegni di legge della seconda variazione al bilancio di previsione e le disposizione collegate varati appena lunedì scorso dalla Giunta regionale.
«L'approvazione di questi due disegni di legge, prima della pausa estiva - dice la vicepresidente della seconda Commissione Patrizia Morelli (Alpe) -, permetterà di dare risposte immediate a situazioni che necessitano di un intervento tempestivo, quali ad esempio le ulteriori assunzioni per i cantieri forestali e gli aiuti all'agricoltura, settore che negli ultimi anni è stato particolarmente penalizzato».
La minoranza non ha partecipato al voto per protestare contro il pochissimo tempo a disposizione per esaminare i documenti. «Ci rendiamo conto che è stata impressa una stretta e comprendiamo le rimostranze dell'opposizione - conferma Morelli -, alle quali abbiamo cercato di ovviare fornendo, per quanto possibile e nonostante i tempi stretti, gli elementi per poter comprendere e valutare le proposte contenute nei due disegni di legge».
Per Uv, Pd-Svda, Epav e M5s tuttavia le spiegazioni non sono sufficienti. «Non siamo stati messi nelle condizioni di poter esprimere un parere su questi due provvedimenti - spiegano i consiglieri di opposizione - perché il passaggio in Commissione è stato scandalosamente esiguo sia nei tempi sia nei contenuti» ed effettuato con modalità «che stigmatizziamo perché non ci hanno consentito di poter svolgere un serio lavoro di analisi e di approfondimento».
«Non è mai esistito nella storia di questo Consiglio regionale - aggiungono - che un provvedimento di questa portata fosse assegnato, discusso e approvato in due giorni». E' «emblematica l'audizione del presidente del Cpel - concludono -, il quale non ha potuto esprimere nessuna considerazione in quanto non ha avuto la possibilità di esaminare i due disegni di legge».
Elena Giovinazzo