Discussa in Consiglio regionale una interpellanza sull'argomento
AOSTA. La circolare del capo della polizia Gabrielli sulla sicurezza negli eventi e nelle sagre non dovrebbe avere grosse conseguenze sulle manifestazioni dell'estate valdostana, Foire d'été inclusa. Lo ha spiegato il presidente della Regione, Pierluigi Marquis, rispondendo questa mattina in consiglio regionale ad una interpellanza illustrata da Paolo Contoz (Uv) che ha riferito delle preoccupazioni dei sindaci valdostani.
«Siccome non possiamo cambiare le norme, abbiamo lavorato per una loro applicazione sostenibile sul territorio della Valle d'Aosta» ha detto Marquis. L'approccio, ha spiegato, consiste nella massima collaborazione tra tutti i soggetti interessati. «I sindaci per la safety possono avvalersi del Corpo valdostano dei vigili del fuoco e della Protezione civile e per la security prevalgono le determinazioni delle autorità di pubblica sicurezza. Il questore, che ringrazio, si è impegnato per incontrare gli amministratori locali uno ad uno affinché ogni evento possa essere organizzato al meglio». Inoltre «il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, tramite l'ufficio di gabinetto della presidenza della Regione, può supportare i sindaci per valutare situazioni particolari. Ogni manifestazione fa storia a sé e solo i sindaci e il questore possono valutare, caso per caso, quali misure prendere».
I risultati sinora sono stati positivi. «In un incontro fatto ieri - ha detto Marquis - per verificare il sistema attivato con Celva e forze dell'ordine, dopo Musicastelle con i suoi concerti in quota, non sono emerse particolari criticità. Tutte le manifestazioni hanno avuto luogo normalmente» tanto che per la Foire d'été e per altri manifestazioni estive importanti «abbiamo già definito l'impianto».
Marquis ha riferito di alcune difficoltà riscontrate sotto l'aspetto sanitario. «Usl e sindaci si riuniranno per valutare cosa fare caso per caso», ha spiegato.
«Sicuramente - ha riconosciuto Marquis - la circolare ha creato del disagio visto che spesso per le manifestazioni in Valle d'Aosta si ricorre al volontariato, ma con l'apporto e la collaborazione di tutti stiamo riuscendo a limitare i disagi. Grazie all'esperienza che faremo questa estate contiamo di potremo mettere a regime delle norme comportamentali che consentiranno di gestire le manifestazioni con un'adeguata sicurezza».
Nella replica Contoz ha espresso soddisfazione: «Mi fa piacere che qualcosa si stia muovendo, molti sindaci erano preoccupati». Il consigliere ha proposto di utilizzare dell'algoritmo di Maurer per calcolare i rischi connessi agli eventi e valutare l'entità delle misure di soccorso necessarie per garantire la sicurezza pubblica.
Elena Giovinazzo