«Urgente mettere in atto ogni azione per contrastare il diffondersi delle mafie»
AOSTA. Il consigliere regionale Alberto Bertin torna a chiedere l'istituzione di un Osservatorio permanente sulla criminalità organizzata in Valle d'Aosta «degno di questo nome, come la cronaca giudiziaria di quest'anno e in ultimo la visita della Commissione parlamentare antimafia evidenziano».
Il consigliere del gruppo misto ricorda di aver firmato una mozione già nel 2013 per istituire un Osservatorio che lavorasse come organismo autonomo, ma «la proposta fu bocciata preferendo incardinare l'Osservatorio nella prima Commissione consiliare e lasciarlo nell'ambito della politica: una scelta rivelatasi, come prevedibile, scarsamente efficace.»
«È ormai di tutta evidenza - aggiunge Bertin - che la ''ndrangheta in Valle d'Aosta rappresenti un'emergenza in grado di condizionare negativamente l'economia, la politica e la società di questa regione» ed è «urgente mettere in atto ogni azione in grado di mantenere alta l'attenzione e contrastare il diffondersi delle mafie in Valle».
E.G.
