"Diffidare da chi tiene un piede in due sabots"
AOSTA. L'esito dei referendum di ieri in Lombardia e Veneto è «un segnale chiaro: il tema dell'Autonomia sta diventando sempre più sentito, alla faccia di chi, lo scorso 4 dicembre sosteneva convintamente una riforma costituzionale centralista, Union Valdôtaine in primis». Lo afferma la Lega Nord della Valle d'Aosta commentando il risultato della domenica di voto.
«E' bene imparare a diffidare di chi tiene un piede in due scarpe, o meglio, in due sabots - si legge nella nota -: ci auguriamo che dai partiti autonomisti nostrani non si levino voci di apprezzamento, perché sarebbero assolutamente ipocrite, visto che proprio a causa dell'uso dissennato e clientelare con il quale tali partiti hanno gestito quel poco di Autonomia (leggi Endrumia) concessa dallo Stato italiano, la nostra Regione ultimamente è diventata lo zimbello dei programmi umoristici italiani e il pratico esempio di come un governo in regime di Autonomia può funzionare malissimo».
Ai valdostani, la Lega Nord rivolge una esortazione: «c'è un'autonomia da rilegittimare».
redazione