AOSTA. Pochi minuti prima delle 19, lo scrutinio delle 67.160 schede elettorali è stato portato a termine. Il nuovo consiglio regionale sarà composto da sette consiglieri della Lega (10.872 voti pari al 17,06%) e sette dell'Union Valdotaine (12.265 voti, circa la metà rispetto al risultato di cinque anni fa, pari al 12.95%). Area Civica - Stella Alpina - Pnv avrà quattro consiglieri (6.792 voti pari al 10,66%) così come l'Uvp (6.750 voti pari al 10,59%) e il Movimento 5s (6.652 voti pari al 10,44%). Potranno contare su tre consiglieri ciascuno Impegno Civico (4.806 voti pari al 7,54%), Alpe (5.733 voti pari al 9%) e Mouv' (4.545 voti pari al 7,13%).
E' confermata l'esclusione del Partito Democratico, al quale non è bastato il 5,39% dei voti, e il Centrodestra, fermo al 2,92%.
Lo scrutinio delle preferenze non è ancora completato. Al momento, con dati quindi ancora parziali, entrerebbero in Consiglio regionale: Spelgatti, Sammaritani, Manfrin, Distort, Aggravi, Lucianaz e Ganis per la Lega; Rollandin, Testolin, Farcoz, Rini, Baccega, Sorbara e Bianchi per l'UV; Fosson, Borrello, Marquis e Restano per AC-SA-PNV; Viérin, Bertschy, Daudry e Caminiti per l'UVP; Mossa, Vesan, Russo e Nasso per il M5s; Bertin, Pulz e Minelli per Impegno Civico; Chatrian, Morelli e Certan per Alpe; Gerandin, Cognetta e Ferrero per Mouv'.
E.G.
