AOSTA. «Al Presidente incaricato abbiamo chiesto la posizione che il suo Governo avrà sulle autonomie speciali, dato che non vi è menzione nel contratto di Governo di Lega e Movimento 5 Stelle». E' quanto si legge in una nota del vice presidente del gruppo per le Autonomie al Senato, Albert Lanièce, a proposito delle consultazioni con il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte.
Per quanto riguarda più nel dettaglio la Valle d'Aosta, il senatore spiega di aver parlato delle questioni più importanti che sono «l'aggiornamento dei rapporti finanziari e la risoluzione dei conteziosi in essere con lo Stato, la costituzione del collegio regionale per le elezioni europee, il sostegno alle politiche della montagna e l’inserimento in Costituzione, qualora si riprenda il cammino delle riforme, del principio della previa intesa, naturalmente a patto che vi sia anche la volontà di modificare lo statuto speciale».
«Noi crediamo - si legge ancora nella nota del sen. Lanièce - che l’Italia debba essere protagonista del rilancio dell’Europa e non della sua messa in discussione. Su tutto questo ci faremo un’idea più precisa con la formazione della squadra di Governo e con il discorso che il Presidente incarico terrà in Parlamento per la fiducia, che ascolteremo con grande attenzione», conclude il vice presidente del gruppo per le Autonomie.
E.G.
