Da due mesi l'ufficio di presidenza si è dimesso e non è stato ancora sostituito
AOSTA. Torna ancora una volta all'ordine del giorno del Consiglio regionale della Valle d'Aosta la sostituzione dell'Ufficio di presidenza dell'Assemblea.
Il presidente Marco Viérin, i vice presidenti David Follien e Andrea Rosset e i segretari André Lanièce e Fabrizio Roscio hanno rassegnato le dimissioni quasi due mesi fa (il 15 gennaio) con l'intenzione, aveva detto Viérin, di aiutare il dialogo tra le forze politiche per trovare una maggioranza stabile. Finora però i confronti non hanno dato alcun risultato se non quello di trascinare l'intera Assemblea nello stesso limbo in cui da molti più mesi si trova l'attuale maggioranza.
Almeno ufficialmente quindi il nuovo tentativo di rinnovare la presidenza si svolgerà nella prossima riunione dell'11 e 12 marzo. Sarà il primo argomento trattato, prima della serie di interrogazioni, interpellanze e mozioni presentate dalla minoranza.
All'ordine del giorno non ci sono disegni di legge né atto di governo o amministrativo, se non una variazione al bilancio e la nomina dei Commissari incaricati di verificare i conti della Regione.
M.C.