Lavori pubblici, ok al piano operativo regionale da 77 milioni

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L'assessore Baccega: ricaduta positiva per le imprese valdostane

AOSTA. Il governo valdostano ha approvato oggi il Piano regionale operativo dei lavori pubblici per il 2016. Predisposto sulla base del Programma che il Consiglio Valle ha già approvato il mese scorso, il documento racchiude 200 interventi da effettuare sul territorio della Valle d'Aosta per una spesa complessiva di 77 milioni di euro. Di questa somma, più della metà (40 milioni) è a valere sul mutuo presso Finaosta.

«Tra gli interventi più significativi - dice l'assessore regionale alle Attività produttive Mauro Baccega - vi sono 27 contenitori generici, per una spesa pari a euro 3,5 milioni, appositamente previsti per gestire, in funzione delle necessità, i singoli lavori di manutenzione straordinaria da attuare nel corso del 2016. In tale ambito rientra anche il piano di investimenti relativo agli interventi di piccola e media entità da effettuare in economia nei settori delle strade regionali, delle opere edili, manutenzione delle strade regionali, difesa del suolo, volto al sostegno e al rilancio dei settori produttivi dell’economia locale. Questi interventi sono di fondamentale importanza per i positivi effetti di ricaduta in favore delle imprese valdostane».

Contestalmente la giunta ha fornito le prime indicazioni sull'attuazione del Nuovo codice degli appalti. «Le prime indicazioni approvate - spiega ancora l'assessore Mauro Baccega - prevedono l'obbligo di centralizzazione alla SUA (Stazione Unica Appaltante, ndr) da parte delle strutture regionali delle gare per i lavori di importo superiore a 150.000 euro e per i servizi di architettura e ingegneria per importi oltre i 40.000 euro. Inoltre si prevede di individuare i soggetti partecipanti alle procedure negoziate attraverso la costituzione di elenchi aperti di operatori economici. Infine - conclude l'assessore -, nelle more della costituzione di questi elenchi aperti, la deliberazione adottata prevede che la procedura negoziata si svolga previa indagine di mercato con manifestazione di interesse».

 

C.R.