Il movimento teme danni alla mobilità e "pesanti vincoli al rilancio economico" della Valle d'Aosta
AOSTA. Il via libera agli aumenti dei pedaggi autostradali nei tratti di A5 gestiti da Rav e Sav "produrranno ulteriori potenziali danni alla capacità del collegamento e di mobilità regionale da e verso l'esterno e anche squisitamente interno e ulteriori pesanti vincoli al rilancio economico ed industriale della Valle d'Aosta". Lo afferma in una nota il movimento Uvp commentando la decisione oresa nei giorni scorsi dal Tar della Valle d'Aosta.
L'Uvp, si legge nella nota, sosterrà "la richiesta di ricorso ai Ministeri competenti" proposta dalla Regione contro la sentenza dei giudici amministrativi e promuoverà "nuove iniziative politiche. E' importante infatti reagire con forza a quest'ulteriore sopruso e, a partire dai nostri Comuni, dare vita ad un'azione di protesta aperta alla società civile e a tutti i partiti e movimenti politici, che possa arrivare direttamente all’Unione Europea", conclude il movimento.
redazione