Programmate nuove audizioni in 2a Commissione
AOSTA. Il Casinò di Saint-Vincent potrebbe superare la crisi attivando un «concordato preventivo in continuità di gestione» così da poter «avviare con gradualità e tempestività il programma di lancio». Lo ha affermato Pietro Conca, direttore della casa da gioco tra il 1983 ed il 1988, nel corso di un'audizione davanti alla 2a Commissione del Consiglio Valle.
Secondo Conca la soluzione permetterebbe di «trovare nuovi finanziamenti bancari» e di «superare il rischio di censure da parte della Corte dei Conti».
L'ex direttore ha anche criticato gli ultimi manager del Casinò a partire da Luca Frigerio, considerato da Conca il «vero responsabile del dissesto attuale», a Gianfranco Scordato, ritenuto «dotato di buona competenza da direttore dei giochi, ma privo di esperienza professionale e capacità come amministratore-direttore generale della complessità» del Casinò-Resort.
La audizioni in Commissione sul dossier Casinò continueranno su richiesta dei commissari. Sono previsti ulteriori incontri con consulenti e commercialisti e, per la parte più politica, con gli assessori Marguerettaz e Perron e con il presidente della Regione Rollandin.
redazione
