Discussa interrogazione del M5s su ipotesi per ridare liquidità alla casa da gioco
AOSTA. L'ipotesi di un prestito obbligazionario per dare un'iniezione di liquidità al Casinò di Saint-Vincent «non è stata mai presa in considerazione». L'assessore al Bilancio e società partecipate, Albert Chatrian, lo ha affermato questa mattina rispondendo in consiglio regionale ad una interrogazione di Roberto Cognetta (M5s).
L'interrogazione ricordava che "chi sottoscrive l'offerta acquista uno o più pacchetti di obbligazioni e acquisisce il diritto di ottenere il rimborso del capitale prestato e una quota di interessi" e che "possono essere messi a garanzia di tali prestiti anche gli eventuali immobili della società emittente".
«Era una delle ipotesi che si sono fatte - ha dichiarato in replica Cognetta -. Credo alle parole dell'assessore, ma vigileremo».
redazione