Il gruppo consiliare del Mouvement torna sulle contestate dichiarazioni su Facebook
AOSTA. I consiglieri regionali dell'Uv auspicano che "le modifiche al decreto ministeriale sui vaccini, che saranno esaminate questa settimana al Senato, vadano nella direzione approvata dal Consiglio Valle - e condivisa dall'UV - nella seduta di mercoledì 21 giugno" scorso. E' quanto si legge in una nota.
La risoluzione approvata dall'assemblea chiede di ridurre le misure coercitive ed eliminare la perdita della potestà genitoriale per i genitori che non vaccinano i figli secondo le indicazioni del decreto.
Il gruppo Uv torna inoltre sul caso delle dichiarazioni su Facebook dell'assessore all'istruzione Chantal Certan, accusata di scambiare "la libertà di parola con le parole in libertà" e che si è astenuta sulla risoluzione approvata dall'assemblea valdostana. In questioni di questo tipo, si legge nella nota, serve "una sana dose di coerenza. Non si può mutare il proprio atteggiamento a seconda che ci si trovi su un social network, in Giunta, o alla riunione di un gruppo di genitori. La politica non è un supermarket, nel quale arraffare solo ciò che serve e, purtroppo, la sana dose di coerenza cui accennavamo non è disponibile tramite vaccino, bisogna disporne dalla nascita".
redazione