Inchiesta sui costi della politica, il procuratore: "indagini complesse" - VIDEO

Depositate per ora 23 richieste di rinvio a giudizio, altre arriveranno nei prossimi giorni

 

AOSTA. Sono state indagini "complesse" il cui esito "farà giurisprudenza" quelle condotte dalla Guardia di finanza coordinata dalla Procura di Aosta sui cosiddetti costi della politica, legate all'utilizzo dei contributi destinati ai gruppi dei partiti e dei movimenti rappresentati in Consiglio regionale tra il 2008 e il 2012.

Mineccia-confe211114Lo ha spiegato il procuratore capo Mineccia all'indomani della presentazione delle richieste di rinvio a giudizio e archiviazione al gip.

Le indagini si sono concentrate sulla destinazione dei contributi pubblici che avrebbero dovuto essere utilizzati per sostenere le spese di attività dei gruppi consiliari e invece, secondo le contestazioni mosse, sarebbero state utilizzate per altre finalità non proprio istituzionali tra cui cene, doni di Natale, finanziamenti ai giornali di partito.

Durante le indagini quasi tutti gli interessati hanno chiesto di essere sentiti e Alpe e Uv hanno presentato un'ampia documentazione a giustificazione delle spese sostenute.

La Procura ha chiesto già il processo per 23 indagati mentre per altri quattro, la cui posizione è stata stralciata per riformulare i capi di imputazione, la richiesta arriverà tra una decina di giorni. Per il Partito Democratico i rinvii a giudizio riguardano gli attuali consiglieri regionali Raimondo Donzel e Carmela Fontana e l'ex consigliere Gianni Rigo (peculato e finanziamento illecito di partiti) ed Erika Guichardaz, Giuseppe Rollandin, Davide Avati (finanziamento illecito) e Ruggero Millet (finanziamento illecito e percezione indebita di contributi pubblici); per Alpe Roberto Louvin, Patrizia Morelli, Giuseppe Cerise, Albert Chatrian (finanziamento illecito e peculato) e Chantal Certan (finanziamento illecito); per Fédération Autonomiste Leonardo La Torre e Claudio Lavoyer (peculato e finanziamento illecito); per il Pdl Alberto Zucchi, Enrico Tibaldi e Cleto Benin (peculato e finanziamento illecito) e Massimo Lattanzi (peculato, finanziamento illecito e indebita percezione di contributi pubblici); per l'UV Diego Empereur (finanziamento illecito dei partiti e peculato), Ego Perron, Osvaldo Chabod e Guido Grimod (finanziamento illecito). Nel caso di Stella Alpina, il procuratore capo ha anticipato che chiederà tra una decina di giorni il rinvio a giudizio di Marco Viérin, André Lanièce e Dario Comé (finanziamento illecito di partiti e peculato). Lo stesso per Giovanni Sandri, del PD, accusato invece di peculato.

Le archiviazioni riguardano Marilina Amorfini, Giuliana Rosset, Michele Monteleone, Fabio Platania e Claudio Latino e Carlo Perrin.

Il gip ha cinque giorni per decidere e fissare l'udienza ma - ha precisato Mineccia - non si tratta di un termine perentorio e potrebbe quindi decidere di prendersi qualche giorno in più per leggere le oltre 10.000 pagine di documentazione.

 

E.G.

Pin It

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075