Il via libera dopo i controlli sulle firme a supporto del testo di iniziativa popolare
AOSTA. Ha incassato il via libera della segreteria generale del Consiglio Valle una proposta di legge di iniziativa popolare sulla ferrovia da sottoporre a referendum propositivo. Le firme a supporto della proposta, depositate il 22 gennaio scorso, hanno superato l'esame sulla regolarità e quindi il testo, contenente disposizioni per "una ferrovia moderna e un efficiente sistema pubblico integrato dei trasporti", può iniziare l'iter previsto dalla legge regionale 19/2003 sui referendum.
Comunicando l'esito degli accertamenti sulle firme, il presidente Marco Viérin ha spiegato che la segreteria generale «sta procedendo alla verifica della regolarità delle firme di altre quattro proposte di legge di iniziativa popolare, tre delle quali da sottoporre a referendum propositivo». Tre sono state depositate alla Presidenza il 27 gennaio scorso: la proposta di legge semplice riguarda la normativa sui referendum mentre le altre due intervengono sugli strumenti di partecipazione e di democrazia e sul servizio sanitario. Il quarto testo, depositato il 28 gennaio, riguarda le politiche del lavoro.
«La verifica si concluderà entro dieci giorni dal deposito delle firme - ha affermato Viérin -. Ricordo che in questa prima fase erano necessarie tra le 200 e 300 firme per ogni proposta.»
Elena Giovinazzo
