Il movimento critica il consigliere Padovani: "prenda le distanze dal piano di rilancio"
AOSTA. Il piano di ristrutturazione aziendale che il consiglio regionale sta discutendo non convince il movimento politico l'Altra Valle d'Aosta. "Chi, sul Casinò, ci ha portati sino a questo punto, deve assumersi le proprie responsabilità", afferma in una nota la portavoce Carola Carpinello. Allo stesso tempo "chi, oggi, ereditati quegli imperdonabili errori, pensa di risolvere i problemi di una società allo sbando facendo pagare ai lavoratori i costi di un risanamento tutto da verificare, assume una posizione altrettanto inaccettabile".
Il piano "è troppo generico e non dà garanzie" dal punto di vista dei licenziamenti e "sventolare il caso Alitalia come minaccia per costringere i sindacati a scendere a più miti consigli sottoscrivendo, come alternativa ai licenziamenti, accordi a prescindere da ciò che è scritto nel piano, costituisce un grave attacco nei confronti dei lavoratori", continua la nota.
L'Altra Valle d'Aosta esprime poi contrarietà per la posizione presa dal consigliere Andrea Padovani. "Non abbiamo condiviso la scelta di essere relatore del ddl" spiega Carpinello a nome del movimento auspicando infine che il consigliere "sappia prendere le distanze da tutto ciò".
redazione
