Comitato Scuole al Centro: finalmente le nostre ragioni trovano riscontro

Stampa


Il Comitato soddisfatto per la sospensione della gara di costruzione del polo scolastico di Aosta

AOSTA. Il comitato "Sì le scuole al Centro" plaude alla decisione della giunta regionale di bloccare l'iter di costruzione del polo scolastico di regione Tzambarlet, ad Aosta, per effettuare delle valutazioni sull'utilità del progetto. «Le ragioni dei cittadini e delle forze politiche che hanno dato vita al comitato» iniziano «finalmente a trovare riscontro», si legge in una nota.

La costruzione della nuova scuola era stata decisa insieme alla chiusura della sede di via Torino del "Maria Adelaide" e per il comitato corrisponde ad una «scellerata scelta di cementificare inutilmente un'area verde-sportiva sperperando denaro pubblico».

Il comitato ha «sempre sostenuto che i costi di ristrutturazione dell'edificio di Via Torino sarebbero decisamente inferiori agli oltre 25 milioni di € per la costruzione della nuova scuola. Oltre alle ragioni economiche - concludela nota  - si pensi altresì che la presenza delle scuole in centro consente di sviluppare positive sinergie ed economie di scala tra le scuole e i servizi culturali, amministrativi e commerciali mantenendo vivo e vitale il tessuto cittadino».

 

C.R.