Aosta, accusò poliziotti di averlo picchiato: condannato per calunnia

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poliziaAOSTA. Un ventinovenne di origine marocchina è stato condannato a tre anni di reclusione per calunnia: aveva sostenuto di essere stato picchiato da alcuni poliziotti durante il suo arresto, avvenuto lo scorso novembre.

Mohamed Abibou, residente ad Aosta, era finito in manette dopo aver reagito ad un controllo con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e di aver danneggiato la volante su cui era stato caricato. Il giorno successivo durante il processo per direttissima aveva fatto intendere di essere stato malmenato dagli agenti. Secondo alcune testimonianze e in base a filmati videoregistrati, gli inquirenti hanno ritenuto che i lividi riscontrati sul giovane fossero compatibili con i calci e i pugni che il ventinovenne avrebbe dato alla porta della cella in cui era rinchiuso.

Sull'episodio la procura di Aosta aveva aperto un fascicolo per lesioni contro ignoti per cui è già stata chiesta l'archiviazione. Oggi il giudice monocratico di Aosta Maurizio D'Abrusco lo ha condannato e ha anche disposto un risarcimento di 10.000 euro a favore dei quattro poliziotti presenti all'arresto.

 

redazione