AOSTA. Con la manovra di bilancio approvata il 20 marzo scorso la giunta regionale ha introdotto anche delle modifiche alle disposizioni per la concessione di mutui da Finaosta a favore delle imprese.
In particolare le imprese turistico-ricettive che hanno ricevuto l'ok ad un finanziamento per spese in beni mobili, immobili e immateriali avranno 24 mesi di tempo per firmare il contratto di mutuo con la società finanziaria regionale. Trascorso tale termine, il mutuo sarà revocato. L'obiettivo della norma è "evitare che la tardiva sottoscrizione del contratto di mutuo a seguito della concessione “blocchi”, per un tempo eccessivamente ampio, le risorse finanziarie disponibili sui fondi di rotazione istituiti presso Finaosta".
Lo stesso è previsto per i mutui in favore delle imprese commerciali, con la differenza che in casi particolari il termine potrà essere esteso a 36 mesi. In più per quest'ultimo tipo di imprese è stata decisa una modifica della disciplina per consentire una " più corretta individuazione delle spese finanziate".
C.R.