L'ex direttore dell'Usl Valle d'Aosta rivuole il suo posto

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Igor RubboAOSTA. Si apre un nuovo capitolo della vicenda che riguarda la direzione generale dell'Azienda sanitaria della Valle d'Aosta. L'ex direttore Igor Rubbo, nominato nel 2017 e poi rimosso dopo una sentenza del Tar, ha infatti portato in Consiglio di Stato la Regione chiedendo di essere reinserito nel suo ruolo e di ricevere anche un risarcimento.

L'arzigogolata vicenda nasce nel 2017 quando Rubbo è nominato direttore dell'Ausl dal governo regionale. A causa di un ricorso accolto in parte dal Tar della Valle d'Aosta questa nomina viene annullata, ma non in via definitiva: la Regione infatti presenta appello e nel 2018 il Consiglio di Stato ribalta la situazione annullando la sentenza di primo grado.

Nei mesi trascorsi tra le due sentenze, quella di Aosta e quella di Roma, la Regione ha comunque dovuto trovare un sostituto di Rubbo (l'attuale commissario Pescarmona). 

Ora però, vista la decisione del Consiglio di Stato, l'ex direttore generale intende riappropriarsi del suo incarico. Una prima richiesta di esecuzione della sentenza di appello è stata notificata alla Regione a febbraio e qualche mese dopo, a luglio, a Palazzo regionale è arrivata la notifica del ricorso di Rubbo al Consiglio di Stato per tornare alla direzione generale dell'azienda. In quel ricorso ci sono anche delle richieste aggiuntive: ottenere gli emolumenti ed il trattamento previdenziale non percepiti in questi due anni circa e vedersi riconosciuto un risarcimento (da quantificare) per danno curriculare.

La Giunta regionale nei giorni scorsi ha deciso di costituirsi in giudizio. Chiederà anche un ricorso in via incidentale per ottenere chiarimenti sul da farsi.

 

 

 

Marco Camilli