Residenza Dahu, 2 assoluzioni. La società: "ristabilita le verità"

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Casa salutementaleBRUSSON. "La Direzione di Dahu proseguirà con la professionalità che la contraddistingue nel lavoro sin qui svolto e riconosciuto a livello nazionale". È quanto si legge in una nota della Residenza Dahu di Brusson in seguito all'assoluzione, pronunciata dal gup di Aosta, a favore dell'amministratore della società che gestisce la comunità di cura e della responsabile del personale della struttura.

"È stata esclusa in radice - sottolinea la società - la fondatezza dell’ipotesi accusatoria, secondo cui, nell'estate del 2016, all'indomani dell'entrata in vigore della nuova normativa regionale in materia di strutture residenziali socio-assistenziali, si sarebbe omesso di adibire adeguato personale all'assistenza degli ospiti della Residenza Dahu, così violando gli obblighi convenzionalmente assunti con la AUSL Valle d’Aosta".

La sentenza di assoluzione, "dopo tre anni, ha ristabilito la verità ed accertato la correttezza dell'operato" degli imputati.

 

 

 

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