Se la separazione è consensuale e non ci sono figli a carico
Separarsi davanti al sindaco. Non è ancora il divorzio breve ma è sicuramente un passo per snellire le procedure per dirsi addio. La possibilità di concludere un accordo di separazione o di scioglimento del matrimonio di fronte al primo cittadino è contenuta nell'articolo 12 della legge preparata dal ministro della Giustizia Orlando che sarà approvata col voto finale previsto per oggi.
Le coppie decise a lasciarsi potranno presentarsi davanti al sindaco, ma solo a determinate condizioni: che la separazione o il divorzio sia consensuale, che non ci siano figli a carico né trasferimenti patrimoniali. L'ufficiale di stato civile assegnerà un tempo di trenta giorni agli sposi per riflettere sulla scelta, passati i quali - in mancanza di un dietrofront - l'addio sarà ufficiale, senza essere passati per un aula di tribunale.
«Ora si tratta di approvare velocemente anche la legge sul divorzio breve per dimezzare il tempo di attesa fra separazione e divorzio» ha commentato il responsabile giustizia del Pd, David Ermini.
Clara Rossi